venerdì 25 settembre 2015

La Giunta pornografica



Sto usando ripetutamente in questi giorni l'aggettivo PORNOGRAFICA per definire la sciagurata festa della birra organizzata da un'associazione che promette di far giungere a Benevento frotte di turisti. Con questa scusa, quella dell'incoming turistico, la festa, un'accozzaglia di bancarelle con pessimo cibo e peggior birra, ha ottenuto il patrocinio del Comune di Benevento.
Questa festa rappresenta tempo morto e sprecato nell'attesa (vana) di una seria politica per l'incoming di turisti attratti dal patrimonio storico culturale e dall'enogastronomia.
Due anni fa, esattamente il nove ottobre duemilatredici, scrissi questo articolo che spiega perché uso l'aggettivo PORNOGRAFICA per qualificare l'Amministrazione Comunale di Benevento. Mi pare ancora attuale.


Apprendo da genitori e media che la mensa scolastica, per ora auto organizzata con panini e cartocci vari dai dirigenti scolastici e dai genitori, dovrebbe partire il prossimo 4 novembre. Il Comune, infatti, pare abbia infine risolto il problema dell’appalto. L’anno scolastico, come di consueto, è iniziato a settembre e credo che il Sindaco e la Giunta dovessero saperlo. Avrebbero potuto organizzarsi per tempo ma proprio non ce l’hanno fatta e c’è stato questo “tempo morto” della mensa.
A ben vedere molti altri tempi morti caratterizzano l’Amministrazione Pepe.
Sei anni di tempi morti sono occorsi perché il Sindaco, a volergli credere, si accorgesse che c’erano debiti di portata tale da causare il dissesto finanziario dell’ente. Almeno cinque anni di tempi morti ed un paio di alluvioni devastanti sono occorsi perché la Giunta si accorgesse che al Rione Libertà fossero necessari lavori che evitassero allagamenti di strade, abitazioni ed esercizi commerciali. Quasi otto anni di tempi morti sono stati necessari per accorgersi che l’AMTS stava fallendo. Altri anni di tempi morti sono occorsi perché la Giunta si accorgesse dell’esistenza di problemi con gli imprenditori del parcheggio di Porta Rufina. Imprecisati tempi morti sono trascorsi perché il Sindaco si accorgesse che alcuni dirigenti combinavano magagne. Imprecisati anche i tempi morti passati prima che ci si ponesse il problema dei canoni degli affittuari dei beni comunali, altri tempi morti stanno passando perché si verifichi una prima lista inesatta dei morosi. Chissà quanti tempi morti stanno passando in questi secondi mentre scrivo e mentre leggete. La città versa in una condizione di degrado che non ricorda pari. Stanno trascorrendo tempi morti per disegnare un futuro, una strategia, per assicurare servizi ai cittadini, assistenza ai bisognosi, un tetto a chi ne ha bisogno, una speranza per i giovani che vogliono restare e le imprese che volessero investire.
 La Giunta Pepe è indubbiamente la Giunta dei tempi morti, una giunta hard core e non per le voci che si rincorrono sui filmati di questo o quell’Assessore intento a copulare.
Anni fa Umberto Eco, in una deliziosa “bustina di Minerva”, definì come distinguere un film pornografico da un film che, a dispetto dei contenuti erotici rappresentati, pornografico non è.
Scriveva Eco: “Un film pornografico per giustificare il biglietto di ingresso o l'acquisto della videocassetta, ci dice che alcune persone si accoppiano sessualmente, uomini e donne, uomini con uomini, donne con donne, donne con cani o cavalli. E questo andrebbe ancora bene: ma esso è pieno di tempi morti.
Se Gilberto per violentare Gilberta, deve andare da piazza Cordusio a corso Buonos Aires, il film vi mostra Gilberto, in macchina, semaforo per semaforo, che compie tutto il tragitto. (…….) Ripeto dunque. Entrate in una sala cinematografica. Se per andare da A a B i protagonisti ci mettono più di quanto desiderereste, questo significa che il film è pornografico.”

La Giunta Pepe per Giustificare la sua esistenza trascina le decisioni, riunisce gruppi, capogruppi e sottogruppi. Il Sindaco nomina e revoca Assessori, nomina e revoca commissioni, COC, gruppi operativi, gruppi di studio, consulenti, Consiglieri delegati e via discorrendo. Mentre trascorrono tutti questi tempi morti, in quanto inutili a risolvere i problemi della città, le famiglie stanno attendendo più di quanto avrebbero desiderato per avere il servizio di mensa scolastica; la città tutta sta attendendo molto più di quanto desidererebbe per essere Governata. La Giunta Pepe è, dunque, indiscutibilmente una Giunta pornografica, a prescindere dalle eventuali avventure erotiche dei suoi esponenti.

Potete leggere la bustina di di Umberto Eco collegandovi a questo link https://docs.google.com/document/d/1f-Ai9is_PxFililS_jyhC5EekQm8LeHUpM-Oojg4avg/edit?usp=sharing