venerdì 4 marzo 2011

Una lista di movimenti per le prossime amministrative

Alle prossime elezioni i movimenti devono essere presenti con una propria lista fuori dagli schieramenti di destra e di centrosinistra. Questa è la conclusione della assemblea che si è tenuta presso un locale di intrattenimento vicino al Teatro Romano, organizzata dai rappresentanti delle associazioni Altrabenevento, Palazzo di Città e Codacons, dal "Movimento a cinque stelle" di Beppe Grillo e dagli esponenti dei sindacati di base Slai Cobas e Flaica Cub. Nella introduzione, Gabriele Corona presidente di Altrabenevento, ha ricordato che da diversi settori della società civile viene sollecitata la partecipazione diretta alla competizione elettorale con un programma che tenga conto delle tante iniziative messe in campo in questi anni per la tutela dell'ambiente, lo sviluppo ecosostenibile per il lavoro ai giovani, la tutela dei beni culturali, la trasparenza amministrativa e la lotta alla corruzione. Corona ha però subito precisato che non sono possibili accordi con il sindaco Fausto Pepe e la sua maggioranza che hanno disatteso gli impegni programmatici assunti. Sulla stessa lunghezza d’onda anche Antonio Medici, presidente di Palazzo di Città. Secondo Francesca Maio, del "movimento cinque stelle", la lista di movimento deve correre da sola alle prossime amministrative e con un proprio candidato. Stessa posizione viene espressa da Sandra Sandrucci, di Altrabenevento e da Salvatore De Toma, l'ex assessore cacciato dalla Giunta Pepe perché si rifiutò di votare la delibera per l'apertura dell'Ipermercato Zamparini. Non escludono, invece, un possibile accordo con Carmine Nardone, il consigliere Luigi De Nigris, da poco uscito da Italia dei Valori e Renzo Vittur, del "Coordinamento delle contrade". Per Camillo Campolongo del WWF e Maurizio Zeoli del Codacons, in questa fase occorre soprattutto elaborare proposte programmatiche precise, mentre Massimo Morone, ex dirigente del PCI sannita, ha rimarcato la necessità di dialogare con quei rappresentanti della sinistra, soprattutto di SEL, con i quali i movimenti hanno condiviso diverse iniziative. L'assemblea si è conclusa con la elezione di un coordinamento composto da Antonio Medici, Gabriele Corona, Francesca Maio, Camillo Campolongo, Massimo Morone, Maurizio Zeoli ed Alberto Zollo, che dovrà elaborare la bozza di programma e avviare le consultazioni con altri rappresentanti di associazioni e movimenti per la composizione della lista.



da "il Mattino" del 4 marzo 2011