Abbazia di Sant’Anastasia è un produttore che si avvale di un enologo di grande fama: Riccardo Cotarella. Noi (io) non rincorriamo i nomi, le mode, i mercati eccetera, ci liamitiamo ad essere amanti del buon vino, delle storie dei vignaioli e curiosi delle sperimentazioni, dei vitigni minori, degli esperimenti, del nuovo.
Conosco quest’azienda da oltre dieci anni, avendone sempre apprezzato il BACCANTE, vino di grande struttura ed equilibrio, prodotto con uve GRILLO (straordinario vitigno siciliano, poco noto ai più) e CHARDONNAY, in pari misura.
Ho scoperto in enoteca questo ZIBIBBO E CHARDONNAY, nella linea CONTEMPO, una linea che punta a gusti medi, al mercato. L’abbinamento di uve, inconsueto, tuttavia, era troppo interessante per non provarlo. E così l’ho stappato. Naso poco persistente, non promette granché, invece è valsa la pena. Molto fresco e persistente, in bocca si è ben abbinato ad un piatto di linguine con crema di faglioli e salmone affumicato. La scoperta è arrivata sul finale, sul pezzetto di gorgonzola con cui ho chiuso il pasto. Favoloso abbinamento. C’era da immaginarlo, la nota dolce dello zibibbo in contrasto col piccante saporito del gorgonzola non poteva non produrre sensazioni di notevole piacere. In definitiva, dunque, una bottiglia che per la sua notevole freschezza và abbinata a piatti saporiti e formaggi stagionati!
Alla prossima.